In vetta ad Arpy per toccare il cielo

È stata una settimana di emozioni per i ragazzi e le ragazze di ACAR, che per il terzo anno consecutivo hanno vissuto la magia dell’estate in montagna, ad Arpy.
Grazie al progetto promosso dall’associazione Camici e Pigiami, 21 partecipanti, ragazzi e ragazze che convivono con una malattia rara scheletrica, dal 1 al 7 luglio 2024 hanno vissuto avventure mozzafiato e creato forti legami.

Avventure ad alta quota

Ogni giornata ad Arpy è stata un viaggio di scoperta e meraviglia.

Dalle esperienze più sfidanti, come il rafting ai piedi del Monte Bianco con gli istruttori di Rafting.it al trekking fino al lago di Arpy in compagnia delle guide alpine. Il giovedì, come da tradizione, la grigliata con gli Alpini.

E due esperienze tutte nuove quest’anno.

La salita con Skyway Monte Bianco, che ha offerto ai partecipanti panorami spettacolari, portandoli letteralmente a toccare il cielo. Questa giornata non solo ha permesso di ammirare la bellezza delle Alpi, ma ha anche rappresentato un simbolo di superamento dei propri limiti.

La visita al Parc Animalier d’Introd ha permesso ai ragazzi e alle ragazze di osservare da vicino e conoscere la fauna locale. Tra cervi, stambecchi e marmotte, hanno vissuto momenti di gioia, stupore, appagando la loro smisurata curiosità.

Il potere della montagna

La Terapia dell’Avventura ad Arpy è molto più di una semplice vacanza. È un’opportunità di crescita e di rinascita. L’aria pura delle montagne, le attività all’aperto e il contatto diretto con la natura hanno effetti straordinari sul benessere fisico e psicologico.

Questa esperienza permette di sviluppare resilienza, fiducia in sé stessi e capacità di affrontare le sfide quotidiane. Ogni attività, dalla semplice passeggiata nei boschi alle escursioni più impegnative, è pensata per stimolare la crescita personale e creare ricordi indelebili.

Qualche ricordo di Arpy